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Modica, durante le festività, i piatti tipici tradizionali
abbondano, per la gioia dei buongustai: bando alle diete, sono parecchie
le prelibatezze da gustare.
Partendo dai dolci, è d'obbligo assaggiare l'inimitabile
cioccolata modicana, preparata con la stessa tecnica delle
origini. Poi le cassate, di ricotta semplice o mista a cioccolato
e cannella. I "mustazzola", biscotti particolarmente
duri e corposi preparati con il miele e scaglie di mandorla, un
po' come l'altrettanto duro torrone modicano, o "a ghugghulena",
o cobaita, tutte leccornie per buongustai dai
denti
solidi. Decisamente più morbidi, ma ugualmente gustosi, i
nucatoli, biscotti a forma di esse molto simili ai "'mpanatigghi",
piccoli calzoni ripieni di un preparato a base di carne e cioccolato.
E poi i tarallucci, decisamente morbidi, ricoperti di bianco
zucchero e con una leggera aroma data dalla buccia di limone. La
frutta martorana, o pasta reale, a forma di vari frutti
Da gustare altresì i biscotti di mandorla, disponibili
in diverse varietà.
Passando
infine ai piatti salati, da citare a "palummedda cu ll'ova",
a base di semplice pasta infornata con un uovo sodo incastonato
all'interno del preparato a forma di colombella. I "pastizzi"
o pasticci, ripieni di broccoli o spinaci. Infine, "i 'mpanati",
ripiene di carne di vitello o di agnello, e di patate ben cotte,
senza dimenticare i pastieri, a base di carne tritata e interiora
d'agnello.
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